Fate un controllo nel vostro archivio, se trovate una proposta unilaterale di modifica del contratto nel periodo di metà luglio, sono brutte notizie: il vostro c/c verrà trasferito presso la nuova banca virtuale Isybank.
La cosa peggiore è che la modifica è stata notificata in maniera praticamente silenziosa, comparendo in archivio senza nessun altro avviso, e il termine ultimo per potersi opporre al trasferimento era a fine settembre, già passato da un pezzo.
Un passaggio che non sarà indolore: perché implica il trasferimento a una banca che non ha filiali sul territorio e la cui operatività è gestita soltanto dall'applicazione mobile, sebbene con l'appoggio di una "filiale digitale", raggiungibile al telefono o attraverso la chat dell'applicazione di Isybank.
In realtà, è possibile usufruire delle filiali Intesa Sanpaolo (o appartamenti al gruppo) esistenti e, inoltre, per la maggior parte delle operazioni (compresi versamenti e prelievi) è possibile affidarsi agli sportelli automatici (ATM) Smart sia in modalità cardless che con carta fisica anche se sei cliente IsyBank.