@rresoli purtroppo sì. Anche se nel caso di Julian Assange, credo che il senso della vicenda sia così palese che ad avere problemi reputazionali siano soprattutto quelli che hanno deciso di dire che è una spia, un violentatore o un traditore. Quei giornalisti sono o disinformati o in malafede e non so veramente quale delle due cose sia peggio per un giornalista