Si riaccende la polemica contro Disney dopo che le foto della nuova versione dei Nani di Biancaneve, che non sono più nani, ma sono stati plasmati all'insegna della diversità, fanno infuriare gli affezionati alla versione originale.
Disney torna al centro delle polemiche per l'ennesimo reboot live action. Stavolta si tratta di Biancaneve, in lavorazione in Inghilterra fino all'inizio dello sciopero degli attori. A far indignare una buona fetta di fan stavolta sono le foto dei Sette Nani che, a giudicare da quanto visto finora, avrebbero subito un radicale cambiamento in direzione della diversità. Al posto dei tradizionali nani vediamo creature magiche di vario sesso, etnia e taglia, scelta che ha fatto insorgere i tradizionalisti.
La nuova rilettura di Biancaneve e i sette nani, diretta dal regista di Paddington Paul King, vede protagonista l'ispanica Rachel Zegler nel ruolo della principessa della fiaba mentre Gal Gadot interpreta la matrigna cattiva. Le foto dal set di Zegler, ma soprattutto dei Sette Nani in una versione inedita, scattate nei dintorni di Bedfordshire, Inghilterra, hanno suscitato una veemente protesta sui social che segue quelle per il cambio di etnia de La sirenetta e della Fata Campanellino in Peter Pan & Wendy.
Quindi un "Biancaneve e i sette nani" dove Biancaneve non è "bianca come la neve" e i nani non sono nani. E non c'è nemmeno il principe, ma almeno quello non veniva esplicitamente citato nel titolo del film.
Titolo che a questo punto sarebbe logico cambiare, visto quanto ci azzecca col contenuto...ma al marketing la logica poco importa, e pure se titolo, personaggi e storia han poco a che fare, se riferirsi al vecchio film può potenzialmente attrarre maggiore pubblico, lo faranno.