Per porre rimedio a questa stortura e attirare giovani competenti e entusiasti, per costringere il sistema ad adottare criteri realmente meritocratici che favoriscano la carriera dei migliori, è necessario, a mio parere, invertire il precariato nel ruolo. Si crei un ruolo stabile e unico di ricercatore universitario a tempo indeterminato e si renda precario il ruolo di professore ordinario. L’opinione di Cesare Greco, professore associato di Cardiologia all’Università La Sapienza
> "Da anni, ormai, si susseguono gli scandali per concorsi universitari truccati per favorire allievi scarsamente capaci, parenti, amici, amanti" e quindi...
...rendiamo ancora più precario il ruolo di professore universitario.